Patrizio M. Martinelli si è laureato in architettura presso lo Iuav con relatore il prof. Gianugo Polesello. Dal 1999 svolge attività didattica e di ricerca presso l’Università Iuav di Venezia e dal 2007 è guest teacher and critic presso la Münster School of Architecture. Nel 2010 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Composizione Architettonica presso l’Università Iuav di Venezia, con una tesi su alcune opere di Le Corbusier. Dal 2007 partecipa alle ricerche ministeriali sul tema dell’abitare, i cui esiti sono pubblicati in La casa. Forme e ragioni dell’abitare (Skira 2008), a cura di L. Semerani, in La casa. Le forme dello stare (Skira 2011), a cura di L. Semerani e A. Monestiroli e in La casa. Forme e luoghi dell’abitare urbano (Skira 2013), a cura di G. Malacarne. Nel 2011 ha svolto come borsista FSE/Regione Veneto una ricerca sull’abitare in legno in ambito lagunare e dal 2013 è assegnista di ricerca presso lo Iuav sui temi della rigenerazione urbana e architettonica. Ha curato i volumi Fare centro. Progetti per il centro città di Mestre (Marsilio 2009), Architetture di Mart Stam 1924-1933. Disegni modelli interpretazioni con A. Dal Fabbro (Poligrafo 2010), Astrazione e memoria. Figure e forme del comporre (Clean 2009) di A. Dal Fabbro e Progetto Porto Marghera.Da prima zona industriale a quartiere urbano della città metropolitana (Marsilio 2012). Svolge dal 2000 attività professionale con realizzazioni nell’ambito degli spazi pubblici, dell’architettura della residenza, degli allestimenti di mostre (fra cui “Clorindo Testa. L’architettura animata”, 2003 e “Itinerari di architettura contemporanea”, 2004, entrambe nella Basilica Palladiana di Vicenza) e partecipando a concorsi nazionali e internazionali, ottenendo riconoscimenti e pubblicazioni.